Da non perdere, mercoledi 5 giugno alle 14.00 UT = h 16.00 di Roma (ora legale), la tripla congiunzione di Luna, Mercurio e Giove, visibile con un filtro ottico, e la tripla congiunzione di Sole e Luna con Venere (Luna nuova) insieme a Mercurio e Giove, tutti in Gemelli, giovedi 6 giugno alle 14.00 UT = h 16.00 di Roma (ora legale), sempre visibile con un filtro ottico fino al tramonto.
opera
Appunti di Astrologia naturale e matematica celeste
martedì 4 giugno 2024
Buone notizie dal Cielo
sabato 4 novembre 2023
La materia cosmica
La ricchezza di un popolo si misura in una scala che va dall’origine dei tempi ai giorni nostri.
Il livello di ricchezza raggiungibile e raggiunto dalle singole popolazioni è mutevole, perché a stabilirlo concorrono i percorsi e gli eventi, di cui conserviamo le tracce attraverso il mito, le scritture, i testi, le opere, i manufatti che sono sopravvissuti all’usura. Vanno cercati nei luoghi della memoria: molti hanno conosciuto la sopraffazione, il vandalismo, la distruzione, altri la pace con i suoi segni indelebili, i tesori da conservare e rimettere nelle mani dei posteri.
A determinare la curva della ricchezza sono i fenomeni naturali. La tendenza verso l’alto o il basso si costruisce all’esito dei conflitti tra generazioni e/o opposte fazioni. Gli eventi naturali sono visti sotto il profilo zodiacale. La materia cosmica che osserviamo nel cielo stellato è sempre la stessa da millenni, oggi si chiama "matematica celeste". Non facciamo l’errore di archiviare qualcosa che neppure conosciamo, come nel 1975, quando centinaia di premi Nobel (!) dichiararono l'astrologia inaffidabile (The Humanist, nov. 1975).
Il pregiudizio, la superstizione, la maldicenza in generale, non hanno mai giovato a nessuno. La condanna di Galileo Galilei, scienziato e astrologo (vedi G. Mirti in Atti del 1° Congresso internazionale di Astrologia, Venezia 11/1994) ne è la definitiva dimostrazione. .
domenica 28 maggio 2023
“Il buono, il brutto, il cattivo”. Oggi si sa, il 4° è...
Giorni fa, dalla dichiarazione resa ai giudici da Gianni Mion ex AD di « Autostrade » sul crollo del ponte Morandi: “ho sottovalutato l'allarme dei tecnici sui vizi e difetti strutturali”, emerge sulla scena mondiale, in modo chiaro ed evidente, la figura del pupazzo, quello che Sergio Leone ha voluto nascondere nel suo più famoso film “Il buono, il brutto, il cattivo” (1966). Il 4° potrebbe essere il briccone.
Vediamoli i bricconi più famosi, i cosiddetti “jokers”: da Bush a Trump, sul fronte americano e soprattutto, Biden.
Da Claude Juncker
a Ursula vonderLeyen. Da Blair e Macron a Draghi, Meloni, Zelensky, sul fronte
euro asiatico
Da Napolitano a
Grillo e Di Maio, passando per Monti, Dell’Utri, ... Renzi.
Il problema è che sono migliaia i jockers, che circolano indisturbati in tutti i settori della società civile, cosi tanti da investire la politica, l’economia, la magistratura, la scienza, in poche parole il “potere” e suoi ignoti apparati.
Avete idea di come finirà il film, ora che ne conosciamo la sottile trama?
martedì 18 ottobre 2022
“Il compito dell’Astrologia”
Accademia dei Lincei: Pericolosità e Rischi Naturali
XXXIX Giornata dell’Ambiente, 21/10/2022
L’Astrologia è una disciplina millenaria costruita per osservare la “volta celeste”, da non confondere con l’astromanzia, ossia l’arte di "scrutare" le stelle per stilare oroscopi, oggi riservata ai rotocalchi. Tali osservazioni e misure servono a tracciare, in tempo reale, tutti i movimenti planetari della nostra galassia, dai “luminari” - il Sole e la Luna - ai “corpi celesti”, ossia i pianeti da Mercurio a Plutone, detti “astri”.
In realtà, i fenomeni naturali terrestri seguono le Leggi universali. Cio' richiede che l’osservazione di tali fenomeni debba essere comune, aperta e libera, affinchè si possa disporre di tutti gli elementi in gioco, per ogni corretta implicazione e ricerca di tali straordinari eventi naturali, ai fini della loro più ampia diffusione, previsione e condivisione.
lunedì 14 febbraio 2022
L'Arancia è sempre meccanica!
Su Robinson (allegato a LaRepubblica del 12/02/2022) si domandano cosa ci volesse dire Antony Burgess scrivendo 60 anni fà l'Arancia Meccanica, resa famosa dal film di Kubrik.
Stante i commenti (una "commedia nera", la cruda analisi su noi stessi: chi siamo e dove nasce il male...), proviamo un senso di fastidiosa frustrazione nel constatare che il messaggio di fine secolo e fine millennio, consegnatoci dall'autore, non sia stato nemmeno lontanamente percepito.
Si tratta a mio modestissimo parere di un viaggio ancestrale e, allo stesso tempo, predittivo nella complessa natura umana, la quale rimane vieppiù oscura a causa della nostra infinita ignoranza.
Il fatto ad esempio che si compia un atto empio e crudele di "soppressione, quasi meccanica" della vita umana con tutto cio' che essa comporta, va visto nei due sensi: da un lato, cogliamo la predisposizione - esistente nei meccanismi naturali - che "uno qualsiasi" possa trovarsi nella condizione di togliere la vita ad altri e, dall'altro lato, che qualcuno sia simultaneamente predisposto a farsi togliere la propria vita da altri.
I meccanismi naturali sono ancora oggi ignorati. Lo si vede dal pensiero moderno, dirottato come noto su falsi idiomi e pregiudizi, mantenuti ancora vivi a difesa della moderna globalizzazione sociale e politica.
Aggiungiamo che l'universo digitale ha reso sterile la componente creativa favorendo una ghettizzazione di massa, con le conseguenze che non è difficile prevedere.
Oggi e comunque, Buon San Valentino 2022 ... a tutti!
domenica 4 aprile 2021
sabato 27 marzo 2021
Repetita iuvant!
L'anno che stiamo vivendo, il 2021, spero non sia peggiore dell'anno passato, il 2020, con il quale abbiamo sinceramente toccato il fondo. E' necessario confrontarsi a livello di esperti e ripartire da zero, mettendo da parte i pregiudizi e le false credenze.
Solo cosi potremo farcela. Il metodo scientifico da solo non basta, è obsoleto: negli ultimi 50 anni, si è perso il filo della conoscenza, è questo il punto.
Spazio e Tempo sono divenute entità virtuali, il tutto nasce dal "nulla" e finisce in un "click".
domenica 29 novembre 2020
90 anni fà la scoperta di Plutone, l'ultimo pianeta del ns sistema solare
Dopo essere stato scoperto, nel 1930, gli fu attribuito il nome "Plutone".
E' il governatore dell'Ariete e dello Scorpione, anche (e soprattutto) dopo che, nel 2006, gli astronomi e gli astrofisici di mezzo mondo lo hanno declassato a pianeta nano!
In appresso, l'intervento di Maria Cristina De Sanctis, astrofisica e planetologa, nella sua partecipazione a "Maestri", la trasmissione condotta da Edoardo Camurri su Rai3. Da non perdere! ecco il link:
lunedì 7 settembre 2020
Dante e le sue 3 sfere
Ne ha parlato il prof. Carlo Rovelli, noto fisico quantistico e divulgatore, a mani basse, di fisica moderna, a "quantestorie-Rai3", imperdibile! In appresso il link per rivedere la puntata condotta da Corrado Augias.
Dal "nulla" filosofico al "vuoto" cosmico, passando per le 3 sfere, una nell'altra!
domenica 19 luglio 2020
A proposito di solstizi
venerdì 12 giugno 2020
Il mestiere di Astrologo: Luisa De Giuli (1939 - 2017)
domenica 24 maggio 2020
Il tempo? per la fisica quantistica, non serve
Le argomentazioni a sostegno di questa teoria sono di Lucia Votano e Vittorio Lubicz tratte da "Maestri", Rai3 e Carlo Rovelli da Youtube. Li trovate su questo blog, tra i link esposti sul banner a destra, in fondo.
Buon divertimento!
sabato 18 aprile 2020
2020, è l'anno zero del coronavirus?
mercoledì 5 febbraio 2020
Quali sono i limiti della scienza?
giovedì 12 dicembre 2019
Oggi, ci scopriamo tutti astrologhi!
Oggi, 12 dicembre 2019, ricordiamo un evento catastrofico di 50 anni fà, la strage di piazza Fontana.
Vogliamo farlo con la pubblicazione di un post che l'autore di questo blog aveva pubblicato il 27 maggio 2011 sulla piattaforma digitale Splinter, antesignana dei social-web "faidate", inspiegabilmente spenta nel 2012.
E lo facciamo dopo aver letto su "Scienze" - settimanale allegato alla Repubblica n. 93 di oggi, 12 dicembre 2019, l'articolo di Elena Dusi, sul terremoto di Balsonaro, dal titolo "Cosi il sisma ci ha avvertiti con uno sbuffo di gas radon".
Ci sono voluti 10 anni per scoprire quello che Giuliani aveva casualmente trovato. Ora, ce ne vorranno altri 10 per scoprire il nesso con il movimento dei pianeti sullo sfondo del ciclo soli-lunare.
Ecco il post, ancora reperibile su questo blog:
alla sbarra i super esperti
Così titolava ieri “laRepubblica” la notizia del rinvio a giudizio della commissione grandi rischi a seguito del disastro prodotto dal terremoto che ha colpito L’Aquila il 6 aprile 2009.
L’evento era stato “previsto” da qualcuno, ma nessuno aveva dato peso alla inusitata “previsione”, perché fondata solo su teorie.
E’ ovvio che se fosse successo il contrario, la notizia data e il terremoto assente, la commissione grandi rischi sarebbe stata accusata di procurato allarme.
In un modo o nell’altro, la Scienza ne esce piuttosto malconcia.
Io ritengo che la ragione di questo mal intendimento stia nel fatto che, nei decenni trascorsi, il lumicino del sapere sia andato spegnendosi, mentre sempre più viva è la fiamma di quella scienza moderna che Severino chiama “Tecnica”.
Di certo, la scienza di un tempo non avrebbe preso sotto gamba una qualsiasi teoria, come quella avanzata da Giuliani, per il solo fatto che non è supportata da prove. Diventando pura “Tecnica”, la scienza ha chiuso i ponti con quella realtà naturale che è ancora da scoprire.
Occorre quindi maggiore prudenza e cautela nel trattare argomenti che si conoscono poco. Alla stesso tempo, la scienza dovrebbe “curare” il suo male, facendo un passo indietro.
Tutto questo, non dico che potrebbe salvarci dalle catastrofi naturali, ma potrebbe aiutarci a prendere le decisioni, come sul nucleare, sui rischi di natura cosmica, sull’uso indiscriminato della genetica molecolare, di cui si sa poco o niente.
mercoledì 27 novembre 2019
Scoperta! la Terra è lunatica.
Lo avevamo detto e scritto su questo blog. Lo aveva detto Giampaolo Giuliani:
"L'Aquila 2009: La mia verità sul terremoto", ed. Castelvecchi Tazebao, 2009 (vedi pagg. 70-71).
Sarebbe sciocco ignorare oggi quanto la matematica celeste e l'astrologia naturale potrebbero dare alla ricerca nel campo dei fenomeni naturali in ambito cosmico.
Vai al link:
la rubrica Leonardo di Rainews oggi, 27/11/2019
martedì 24 settembre 2019
Equinozio d'autunno : il 24/09/2019 a Roma
Nella foto, si vede l'impronta che il Sole lascia sulla Meridiana di S. Maria degli Angeli, in piazza dell'Esedra a Roma, alle ore 13.02 (12.02 solari) del 24/09/2019.
Qualche imprecisione seppur minima (2 min.) sussiste riguardo all'ora precisa dell'evento, imprecisione dovuta alle coordinate, più precise quelle (41.54.27 N e 12.29.51 E) indicate nell'apposito opuscolo, ristampato nel 2011, di GoogleMap (41.90.3 N e 12.49.6 E) riferite alla piazza.
domenica 22 settembre 2019
A che punto è la notte?
domenica 25 agosto 2019
Il "Tempo", questo sconosciuto
Se finora abbiamo ignorato i meccanismi naturali, oggi non possiamo più farlo. Tutto qui.
venerdì 28 giugno 2019
La meridiana di S. M. degli Angeli in Roma, alla vigilia del solstizio d'estate 2019
Nella foto, si vede l'impronta del Sole sul segno del Cancro alle ore 13.12 legali del 21 giugno 2019
giovedì 27 giugno 2019
C'era una volta il vuoto e da li venne l'universo
"Non sappiamo se cio' che esiste sia infinito ... lo scenario attualmente preferito dalla maggioranza dei fisici teorici è quello di un universo che emerge per una fluttuazione casuale da uno stato preesistente di "vuoto" (che non ha niente a che vedere con il "nulla" dei filosofi)."
(*) Amedeo Balbi è l'autore de "L'ultimo orizzonte" edito da UTET
sabato 1 giugno 2019
Dov'è finita la fiducia nella Scienza?
domenica 26 maggio 2019
la top news del giorno
martedì 21 maggio 2019
Il Bagatto
E voi, sapreste dire quante sono le combinazioni possibili?
Sappiamo che sono 40 con le carte napoletane, 52 con quelle francesi ma in tutto, per vivere bene e cavarsela nel migliore dei modi, quante dovrebbero essere?
Il Bagatto di Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Il_Bagatto |
mercoledì 1 maggio 2019
Solo 500 anni fà...
qui trovi il manifesto
martedì 9 aprile 2019
Un'eclisse di Sole, vedi quella del 1919, non basta!
La storia di un'eclisse divenuta famosa (1919 - 2019)
giovedì 28 marzo 2019
La meridiana di Michelangelo
La meridiana permette quindi di osservare il movimento apparente del Sole nel suo percorso intorno alla Terra e il movimento circadiano della Terra sul piano dell'eclittica. La foto 2 mostra il fascio di luce solare all’Equinozio d’Autunno, il 21/03/2019 alle ore 12.17 solari (11.17 T.U.). In conformità con le effemeridi qui riprodotte con il programma "Electric Ephemeris".
Il fenomeno sarebbe ancora più interessante da seguire, se si potesse allargare la ricerca alle numerose altre meridiane costruite all’epoca come ad esempio, in Emilia Romagna quella realizzata all’interno della Basilica di San Petronio.
martedì 5 febbraio 2019
Al bando i pregiudizi!
mercoledì 7 novembre 2018
Una lettura per i ragazzi di tutte le età
"i fratelli della costa"
lunedì 8 ottobre 2018
Qualcosa anziché il nulla - Repetita iuvant
qualcosa anziché il nulla … (3)
Richard Feynman, premio Nobel per la fisica nel 1965, chiude la “rassegna” avviata dai media (vedi la Repubblica del 29 Aprile u.s.) intorno ai fisici del Novecento, che abbiano in qualche modo cercato di rispondere al quesito sopra evocato.
Di Feynman, che secondo Stephen Hawking “lavorava al California Institute of Technology e suonava i bongos in un locale di spogliarelli dei dintorni”, si può dire che le promesse contenute in quel riconoscimento tanto ambito, non sono state mantenute.
Molto di più, a mio parere, ha dato Francis Crick (Nobel assieme a Watson, nel 1962).
Restando nei limiti filosofici della questione, occorrerebbe sapere se abbia ancora un senso la stessa realtà, se vista di giorno o di notte.
Non si tratta di definire l’Universo, uno o più d’uno, statico o in espansione, finito o infinito, ecc.. con gli scatti fotografici e i raggi laser. Basterebbe eliminare tutte le sterili dicotomie, ben sapendo che bisogna ragionare non su paradigmi ma su entità elementari, come il Fuoco, l’Acqua, l’Aria e la Terra: dentro di noi, intorno a noi, tra di noi e gli stessi pianeti, così come da millenni vengono rappresentati, attraverso i 12 segni astrologici del cielo zodiacale.
Ritorno sull’argomento per commentare l'ennesimo libro, appena uscito in libreria: il titolo è “NULLA”, l’autore è Frank Close, fisico delle particelle ad Oxford.
A parlarne, il buon Maurizio Ferraris su “la Repubblica” del 16 Aprile u.s.
Anche qui, si parla di “vuoto”. E non mi stupisco, dato che il ”nulla” è incommensurabile, mentre il “vuoto” sì! Basta un comune tavolo di laboratorio. Et voila, les jeux sont faits. Ma, c’è un ma! occorre passare dalla fisica “ingenua” (newtoniana, immediatamente accessibile ai sensi) a quella “esperta” (quantistica). E non tutti sono d’accordo.
Non tanto su questo passaggio (oramai è scontato) tra vecchio e nuovo, quanto sulla validità e conseguente accettazione delle varie teorie relativistiche (spazio-tempo curvo, ecc.)
Le cose qui si complicano. E il dannato tavolo di laboratorio non serve più a nulla.
Forse, è meglio aspettare i risultati dal CERN. Altrimenti, si finirebbe a parlare del “resto di niente” e … faremmo un “buco nell’acqua”.
Da Leibniz a Fred Hoyle, Stephen Hawking e ultimo, in ordine di tempo, il fisico Mario Novello(*), da anni, la cosmologia vaga nel “vuoto”.
Le teorie sono tante, dal big - bang alle stringhe cosmiche, dallo spazio-tempo curvo all’ultima novità, appunto di Novello: la “fluttuazione del vuoto”. Tutte suggestive, direi credibili e sopratutto inconfutabili.
Eppure, la scienza non fa un passo avanti
giovedì 4 ottobre 2018
La dicotomia tra il "bene" e il "male": René Guénon
René Guénon, Recensioni (pag. 128) - Luni Editrice, 2005